Da una parte la raccolta firme per la partecipazione alle primarie da parte di Massimo Castelli, dall’altra un appello pubblico per Stefano Cugini. Sembra delinearsi così uno scenario più che verosimile in casa centro sinistra. La plenaria di ApP di giovedì 3 febbraio dovrebbe essere decisiva per il da farsi: vi parteciperà, per la prima volta, anche Castelli e, in quella sede, i nove usciti dal movimento prenderanno una posizione netta. Già domani sera dovrebbe svolgersi un’assemblea tra i tavoli (ricordiamo che quello politico si è sciolto) probabilmente in vista della plenaria.
Stando così le cose le conclusioni sembrano, in parte, scritte: Massimo Castelli che a quanto pare gode del favore di gran parte del centro sinistra, in testa il Partito Democratico, ma anche Emilia Romagna Coraggiosa per cui il sindaco di Cerignale si era candidato alle regionali del 2020, e Stefano Cugini sostenuto dalla parte più a sinistra del movimento.
Per Massimo Castelli è in corso da qualche giorno una raccolta firme per la candidatura alle primarie che ha raggiunto quota 200. Da oggi, come a fare da contraltare, si è mossa anche l’altra “ala”, quella pro Cugini con un post sul profilo Facebook di Daniel Bozzarelli. “APPELLO PUBBLICO per STEFANO CUGINI alla guida della coalizione del Centro-Sinistra nelle elezioni comunali di Piacenza nella primavera del 2022”. Nel lungo post, che si chiede di condividere o sottoscrivere, Bozzarelli spiega perché Cugini sarebbe il candidato ideale della sinistra “persona seria, coerente e allo stesso tempo rappresenta il più indipendente e il più “atipico” dei possibili candidati, pronto ad assumere posizioni anche scomode pur di difendere i valori in cui crede e di cui si fa interprete”. Bozzarelli fa riferimento anche al risultato ottenuto alle ultime elezioni e al ruolo di capogruppo in consiglio comunale del PD. Un vero e proprio appello al sostegno che si conclude con “Un futuro Sindaco pronto a lavorare a tempo pieno e con lo “zaino in spalla”, capace di dare una svolta e risposte concrete ai tanti bisogni urgenti nei settori dei servizi alle persone, all’ambiente” “Non solo un Sindaco del “fare”, ma del “fare bene”!
Due nomi, due storie, due provenienze che, sembra quasi scritto, si fronteggeranno nelle primarie. La decisione, sta volta, è nelle mani di Cugini e dei suoi “compagni”.