Studenti e operai insieme nel giorno dello sciopero nazionale dei sindacati di base. Circa 150 anche a Piacenza, dal liceo Artistico, in corteo, fino in via Negri, contro il ddl Piantedosi, considerato un attacco diretto ai diritti fondamentali, contro il voto in condotta che acquisirà un peso maggiore rispetto al passato.
Una mobilitazione che, a livello locale, non poteva non considerare la tragedia accaduta una settimana fa nel piazzale del Raineri Marcora, dove Simran è stata investita e uccisa da un autobus.
AI GIOVANI DELLA CONSULTA NEGATO IL CONFRONTO COI CANDIDATI
I confronti tra candidati alla carica di sindaco sono ormai all’ordine del giorno, a richiederli e organizzarli sono associazioni di categoria, enti, semplici associazioni. Lo fanno perché, giustamente, vogliono sondare il terreno, capire e perché no “scommettere” sulla partita. Ci sta, ognuno fa il suo mestiere.
Dall’altra parte, quella dei candidati, guai a tirarsi indietro: tutti e sei, quasi sempre al completo, schierati e pronti alle domande che spaziano dalla sostenibilità, alla logistica, dalla cultura, al commercio. Un modo, anche per loro, di illustrare il programma, seppur in tempi contingentati.
Capita poi che siano gli studenti, i più giovani insomma, la futura classe dirigente, a chiedere ed organizzare un confronto tra candidati. La Consulta degli Studenti, l’organismo che riunisce due studenti per ogni scuola superiore della città, si è attrezzata per ottenere i documenti necessari e l’ok dello spazio. Avevano deciso per l’arena Daturi, all’aperto, a due passi dal centro, all’ombra di Palazzo Farnese. Anche i candidati avevano confermato la loro presenza, tutti e sei.
Ieri, un laconico comunicato dell’Ufficio Scolastico Provinciale comunica che il confronto è stata annullato per motivi logistico – organizzativi. Questione di spazi? Si sarebbe potuto chiedere al Comune un luogo alternativo, non sarebbe stato difficile trovarlo.
Dispiace che siano proprio i ragazzi a dover rinunciare ad una richiesta legittima, nel pieno del diritto di sapere chi e cosa andranno a votare. A loro, i più disinteressati, se vogliamo categorizzare, è stato negato il diritto di porre di incontrare e porre domande ai candidati, di domandare sul futuro, di lanciare idee e spunti di riflessione.
Poi sono gli adulti a lamentarsi dei più giovani. Stavolta non abbiamo dato un buon esempio.
RADIO, STUDENTI E ARTE INSIEME CON PIACENZA NETWORK
Radio, nuove tecnologie, arte e giovani studenti. Sono gli elementi che ruotano attorno ai progetti Artistic Tour on Air e ERadio, il primo vincitore del bando comunale Giovani Progetti, il secondo sostenuto dalla regione Emilia Romangna. Si rivolgono a fasce d’età diverse ma in comune vogliono valorizzare il protagonisti dei ragazzi e garantire un’opportunità formativa e una dare una maggiore consapevolezza nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Le referenti sono Ottavia Marenghi e Claudia Passaro, entrambe di Pc Radio Cult la radio nata, lo scorso anno, all’interno del Teatro Trieste 34.
12-19ENNI VACCINATI AL 50%. PEDIATRI “IL VACCINO E’ SICURO”
E’ quasi del 50% la percentuale dei ragazzini piacentini tra i 12-18 anni che si è sottoposta al vaccino anti Covid. Il dato arriva dall’azienda sanitaria locale di piacenza. Un netto incremento nelle prenotazioni si è avuto dopo l’entrata in vigore del green pass.
Molte le ragioni che dovrebbero spingere a vaccinarsi anche i più giovani da quelle personali a quelle sociali. I dottori Gregori, Sacchetti, insieme ad altri 35 colleghi piacentini hanno firmato un protocollo regionale di adesione affinché anche i più giovani si sottopongano alla vaccinazione.
E poi c’è il tema del ritorno sui banchi, dibattuto, controverso, ma sempre orfano di soluzioni decisive. Il timore è di ricorrere per il terzo anno consecutivo alla didattica a distanza, che si potrebbe evitare se la maggioranza degli studenti, anche i più giovani fosse vaccinata, insieme agli insegnanti. Gli effetti della Dad ci sono stati eccome: ansia, difficoltà a riprendere la vita sociale, gli sport, le attività, ma anche problemi legati all’alimentazione.
STUDENTI IN DIFFICOLTA’, AUMENTANO LE DOMANDE AGLI SPORTELLI D’ASCOLTO
Sono aumentate le domande allo sportello d’ascolto delle scuole superiori. Il disagio di alcuni studenti già in difficoltà è diventato ancora più forte a causa dell’isolamento forzato. Ne abbiamo parlato con il preside Mauro Monti, dirigente dell’Isii Marconi. Ecco come una delle scuole più popolose della città si è organizzata per affrontare il nuovo inizio.
AL LICEO GIOIA MASCHERINA INDOSSATA SEMPRE, ANCHE AL BANCO
La mascherina andrà indossata sempre, durante le lezioni, anche al banco. Non sarà più possibile tenerla abbassata anche laddove sussista il distanziamento. Così ha deciso il preside del liceo Gioia Mario Magnelli, alla luce di una circolare fresca di stampa che fa seguito alla dcpm nazionale di estendere l’uso della mascherina, appunto, anche all’esterno, preceduto di qualche giorno dalla stessa ordinanza a firma del sindaco Barbieri.
QUARENTENA PER UNA CLASSE DEL ROMAGNOSI
Il dipartimento di Sanità pubblica ha disposto l’isolamento di alunni e personale docente di una classe della scuola superiore Romagnosi di Piacenza.
Il provvedimento si è reso necessario perché uno degli studenti è risultato positivo al tampone, al quale si era sottoposto su indicazione del proprio medico per sintomi.
Una volta ricevuta la notifica del caso, i professionisti Ausl hanno immediatamente preso contatto con la dirigenza dell’istituto. Non potendo escludere completamente, sulla base di quanto affermato dal personale scolastico, un contatto diretto dello studente con compagni e insegnanti, si è deciso quindi di ricorrere alla quarantena per una quarantina di persone.
Già nel pomeriggio di oggi gli interessati saranno sottoposti a tampone.
L’Azienda ha già informato della situazione la Prefettura, il Comune di Piacenza e l’Ufficio scolastico provinciale, che sono costantemente aggiornati sull’evoluzione della situazione.
MONTI ISII MARCONI: “SIAMO PRONTI AL RISVEGLIO DI UNA SCUOLA NUOVA”
Ha pensato di chiamarlo Il Risveglio, conferendo al documento che farà da regolamento per l’intero istituto un significato particolarmente evocativo. Il professor Mauro Monti, dirigente dell’istituto Isii Marconi di via IV Novembre, è pronto insieme ai suoi docenti ad iniziare il nuovo anno scolastico, post emergenza Covid. I primi studenti, circa 500, varcheranno i cancelli già il 2 settembre per i corsi di recupero. 1708 quelli iscritti per l’anno scolastico 2020/21 segnato dall’incertezza e dalla virulenza del coronavirus.
STUDENTI DI PISA A LEZIONE DI SALUMI DOP
Giornata piacentina per ottanta studenti dell’Università di Pisa iscritti al corso di laurea magistrale in Biosicurezza e Qualità degli Alimenti. Il presidente del Consorzio Salumi DOP Roberto Belli li ha ospitati a Piacenza Expo per illustrare loro l’origine delle tre dop, pancetta, coppa e salame, la lavorazione, la tutela del marchio, la valorizzazione e l’esportazioni sui mercati esteri
Un momento didattico che ha interessato anche altre zone del territorio emiliano per l’approfondimento e lo studio del parmigiano e della mortadella.
Non solo teoria ma anche pratica e degustazione con la dimostrazione della salatura della pancetta piacentina e l’assaggio delle tre dop locali.
“IL TRADITORE” SI PRESENTA AGLI STUDENTI
E’ stato un pubblico attento e curioso quello degli studenti del liceo classico Gioia che hanno assistito alla proiezione de Il Traditore di Marco Bellocchio candidato come miglior film straniero agli Oscar 2020. Un’occasione preziosa per i ragazzi del liceo per porre domande e confrontarsi con il regista del film dell’anno che ha già conquistato sette Nastri d’argento a Cannes e che oggi è in lizza agli Oscar.
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