Una tradizione che non stanca mai. La Befana dei Vigili del Fuoco cattura ogni anno l’attenzione di grandi e piccini. E’accaduto anche oggi alla caserma di Stdada Val Nure dove centinaia di famiglie hanno assistito allo spettacolo della Befana che, appesa ad una fune a bordo di una bicicletta, ha distribuito volando caramelle alla folla. In esposizione i mezzi dei Vigili del Fuoco, quelli che ogni giorno vediamo sulle strade per le emergenze.
UNA NUOVA PALESTRA PER STUDENTI E CITTADINI NELLA EX CASERMA
L’ex caserma dei Vigili del Fuoco di viale Dante, riprende vita a poco a poco. Dopo il trasferimento del comando nella nuova sede di strada Val Nure, la Provincia che è interamente proprietaria del vecchio immobile sta cercando di renderlo di nuovo agile e utilizzabile. Come è avvenuto per la palestra che veniva utilizzata per gli allenamenti dei vigili del fuoco. Da oggi è a disposizione delle scuole alla mattina, mentre al pomeriggio e alla sera delle associazioni sportive locali che lo richiederanno. Per ora solo l’istituto per geometri Tramello ha richiesto di poter utilizzare la struttura nell’orario scolastico. Completamente ristrutturata per un costo complessivo di 160 mila euro a carico della Provincia, la palestra dispone di pavimentazione sportiva, canestri omologati e una rete per il volley, esternamente è stato rimosso l’amianto presente sul tetto e i serramenti sono stati sostituiti. Sono in via di completamento anche i lavori negli ex laboratori e officina che ospiteranno l’archivio del Csa. All’inaugurazione ha partecipato anche l’ex presidente Trespidi; il progetto della palestra era stato avviato nel corso del suo insediamento.
FORZE DELL’ORDINE PRONTE ALLO SCIOPERO GENERALE
Forze dell’ordine pronte allo sciopero se da Governo non si avranno chiarimenti in tempi rapidi. Dopo l’annuncio del ministro Madia del blocco del tetto delle retribuzioni, le forze dell’ordine si preparano alla mobilitazione. Vigili del fuoco, forze dell’ordine e Cocer interforze (le organizzazioni che rappresentano i militari) potrebbero proclamare uno sciopero generale per la fine di settembre.
Di seguito la nota del Siap a firma del segretario provinciale Sandro Chiaravalloti
“Il Presidente Renzi dice che protestare per l’aumento dello stipendio ora non è opportuno visto che ci sono i disoccupati ai quali va la mia massima solidarietà. Ma quello che ci fa riflettere è come mai , in questo Paese dei balocchi , nel moneto in cui i Poliziotti voglio rivendicare il contratto di lavoro, la disoccupazione non è un problema da risolvere, ma per il governo diventa l’alibi o meglio: diventa la leva sulla quale spingere per giustificare le pessime soluzioni governative tese, a loro dire, per risanare le problematiche di questo Paese che, e questo lo dimenticano, sono il frutto della politica stessa mentre grazie a loro la disoccupazione aumenta grazie anche al basso potere della spesa dovuto anche al blocco salariale. Ed ecco che, i Poliziotti non ne possono più e democraticamente vogliono far valere le loro giuste rivendicazioni. Cosa fa il Governo? Solo ora si ricorda che ci sono i disoccupati e cinque forze di Polizia. Bene, fate qualcosa, unificate, ridate salari utili ad attivare i consumi che fanno bene ; e sappiate che noi ogni giorno sappiamo che c’è la disoccupazione in quanto interveniamo per gestire l’ordine pubblico e fermare lavoratori e padri di famiglia che vorrebbero prendere a pedate nel sedere chi occupa i palazzi del potere. Noi, Caro Renzi, sappiamo da sempre che ci sono i disoccupati e Tu, caro Presidente, non usarli solo ora in quanto tra questi disoccupati ci sono i nostri coniugi e i nostri figli che manteniamo noi con il nostro misero stipendio per il quale chiediamo dignità e che tu , Caro Primo Ministro, insieme ai tuoi colleghi politici siete la causa del male e la maggior spesa pubblica. Ecco, ricordati che ci sono i disoccupati , e allora abolisci i contributi alla politica e io volentieri non scenderò in piazza a manifestare! Buona Vita Presidente.”